Gli impianti zigomatici rappresentano una tecnologia odontoiatrica avanzata progettata per pazienti con grave perdita ossea nella mascella superiore, dove gli impianti standard non sono applicabili. Questi impianti offrono una soluzione stabile e duratura per ripristinare funzionalità ed estetica del sorriso, senza necessità di procedure complesse come innesti ossei o rialzo del seno mascellare.

Cosa sono gli impianti zigomatici?

Gli impianti zigomatici sono impianti estesi ancorati all’osso zigomatico (osso dello zigomo) invece che alla mascella superiore. L’osso zigomatico è denso e resistente, fornendo una base stabile anche nei casi di grave atrofia ossea della mascella superiore.

A differenza degli impianti standard, che misurano generalmente tra 8 e 15 mm, gli impianti zigomatici possono raggiungere lunghezze di 30-52 mm. Ciò consente la fissazione di protesi senza richiedere ulteriori procedure di rigenerazione ossea.

Chi sono i candidati per gli impianti zigomatici e quali problemi affrontano?

Gli impianti zigomatici sono la soluzione ideale per pazienti con grave perdita ossea nella mascella superiore dovuta a diverse cause.

Indicazioni più comuni:

  • Pazienti con atrofia ossea estrema della mascella superiore, dove gli impianti standard non sono praticabili.
  • Pazienti che non vogliono o non sono candidati per innesti ossei.
  • Perdita dei denti causata da traumi, infezioni o condizioni come la parodontite.
  • Riabilitazione dentale per pazienti oncologici dopo resezione tumorale.
  • Pazienti con uso prolungato di protesi mobili che desiderano una soluzione protesica fissa.

Problemi risolti dagli impianti zigomatici:

  • Impossibilità di posizionare impianti standard a causa dell’insufficienza ossea.
  • Bassa autostima dovuta a estetica e funzionalità inadeguate delle protesi mobili.
  • Problemi funzionali, come difficoltà nella masticazione e nella fonazione.
  • Procedure lunghe di rigenerazione ossea, che non sempre risultano efficaci.

Come risolvono i problemi gli impianti zigomatici?

Gli impianti zigomatici consentono ai pazienti di ottenere una riabilitazione protesica fissa anche nei casi più gravi di perdita ossea, restituendo loro il sorriso, la funzionalità e la qualità della vita.

Vantaggi:

  • Stabilità e durata: L’osso zigomatico offre una base solida per gli impianti.
  • Riabilitazione rapida: Gli impianti e i lavori protesici possono essere spesso posizionati in un’unica procedura.
  • Eliminazione degli innesti ossei: Risparmio di tempo, riduzione dei rischi e tempi di recupero più brevi.
  • Funzionalità migliorata: Permettono una masticazione e una fonazione normali.
  • Naturalità estetica: Forniscono un sorriso armonioso e un aspetto naturale.

Quali sono le possibili complicazioni degli impianti zigomatici?

Gli impianti zigomatici sono una soluzione sicura e comprovata, ma, come per ogni intervento chirurgico, possono verificarsi alcune complicazioni.

1. Durante la procedura:

  • Lesione delle strutture circostanti: Poiché gli impianti si ancorano all’osso zigomatico, c’è il rischio di danneggiare i seni mascellari, le orbite o i nervi. Questo rischio è minimizzato tramite una pianificazione precisa con scansioni CBCT e chirurgia guidata dal computer.
  • Difficoltà nel posizionamento degli impianti: In alcuni casi, variazioni anatomiche possono complicare la procedura, ma queste sfide vengono affrontate con l’adattamento esperto del protocollo.

2. Dopo la procedura:

  • Sinusite o infiammazione: Poiché gli impianti zigomatici attraversano i seni mascellari, c’è un rischio di sinusite postoperatoria. Questo problema può essere gestito con antibiotici e, raramente, interventi chirurgici aggiuntivi.
  • Fallimento dell’impianto: Sebbene l’osso zigomatico sia estremamente resistente, un carico scorretto o un’infezione possono causare il fallimento dell’impianto. Controlli regolari e una corretta igiene orale sono essenziali per la prevenzione.
  • Problemi estetici e funzionali: Possono verificarsi a causa di una pianificazione protesica inadeguata. Questo rischio è evitato con un adattamento preciso del lavoro protesico dopo il posizionamento degli impianti.

Qual è la procedura per il posizionamento degli impianti zigomatici?

  1. Diagnosi e pianificazione: Un esame dettagliato e scansioni CBCT consentono al dentista di valutare le strutture anatomiche e determinare la migliore strategia per il posizionamento degli impianti.
  2. Inserimento chirurgico degli impianti: La procedura viene eseguita in anestesia locale o generale. Gli impianti zigomatici vengono ancorati all’osso zigomatico attraverso la mascella superiore. In alcuni casi, possono essere combinati con impianti standard.
  3. Protesi temporanea: Una protesi temporanea viene spesso posizionata subito dopo l’intervento, permettendo ai pazienti di recuperare rapidamente funzionalità ed estetica.
  4. Recupero e osteointegrazione: Il processo di integrazione degli impianti con l’osso zigomatico dura diversi mesi, durante i quali i pazienti vengono monitorati per garantire la stabilità.
  5. Protesi definitiva: Dopo il completamento dell’osteointegrazione, viene realizzata una protesi permanente personalizzata per soddisfare le esigenze e le preferenze del paziente.

Conclusione

Gli impianti zigomatici rappresentano il culmine dell’innovazione odontoiatrica, consentendo la riabilitazione protesica fissa anche nei casi più gravi di perdita ossea. Questa tecnologia offre ai pazienti stabilità, funzionalità e un sorriso esteticamente perfetto.

Con un’esecuzione professionale e una manutenzione adeguata, gli impianti zigomatici non sono solo una soluzione ai problemi dentali, ma un’opportunità per migliorare la qualità della vita dei pazienti.

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