21.11.2022.
Autore: Dott. Uroš Surina
Impianti Zigomatici
Gli impianti zigomatici si sono rivelati una soluzione alternativa nella riabilitazione della mascella superiore atrofica (osso mascellare scarso) in situazioni in cui il paziente è privo di denti, ha pochissimo osso residuo e non è possibile installare impianti con metodi classici. Il punto di ancoraggio degli impianti zigomatici è l'osso zigomatico, ossia lo zigomo.
Il più delle volte fungono da supporto per strutture fisse, ma possono essere impiegati anche nel caso di soluzioni protesiche mobili e/o semifisse.
Le cose più importanti da sapere sugli impianti zigomatici sono:
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si tratta di impianti che hanno clinicamente confermato di poter essere utilizzati sia come soluzione immediata, sia come soluzione bifasica nei casi di completo edentulismo;
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l'indicazione principale è una significativa perdita di osso alveolare (cresta) in pazienti completamente edentuli che non possono quindi ricevere altre soluzioni implanto-protesiche;
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l'esperienza, la conoscenza e la precisione dell'operatore sono molto importanti al momento del posizionamento degli impianti;
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vengono posizionati/integrati nell'osso zigomatico (zigomo);
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la durata dell'impianto è clinicamente confermata in circa il 96% dei casi dopo 12 anni.
Soluzione alternativa nella riabilitazione della mascella superiore atrofica
Gli impianti zigomatici si sono rivelati una soluzione alternativa nella riabilitazione della mascella superiore atrofica (osso mascellare scarso) in situazioni in cui il paziente è privo di denti, ha pochissimo osso residuo e non è possibile installare impianti con metodi classici. Il punto di ancoraggio degli impianti zigomatici è l'osso zigomatico, ossia lo zigomo.
Il più delle volte fungono da supporto per strutture fisse, ma possono essere impiegati anche nel caso di soluzioni protesiche mobili e/o semifisse.
Come vengono posizionati gli impianti zigomatici?
Di solito vengono inseriti 4 impianti nella mascella superiore, ma a seconda della situazione generale dell'osso e della cresta, a volte sono necessari altri 2 impianti. Il grande vantaggio di questa tecnica è che permette di fornire una soluzione protesica con denti provvisori supportati dagli stessi impianti (se è stata raggiunta un'adeguata stabilità di questi ultimi). Nella nostra clinica, le procedure di posizionamento degli impianti zigomatici vengono eseguite da uno specialista con una formazione in chirurgia maxillo-facciale insieme al suo team, con la presenza obbligatoria di uno specialista in anestesiologia che mantiene il paziente in uno stato di "sedazione cosciente" durante tutta la procedura.
In fase di posizionamento, vengono evitati metodi di aumento/ricostruzione ossea e operazione del seno mascellare, il che contribuisce a una guarigione più rapida, a un periodo di recupero del paziente e a un piano di installazione della soluzione protesica più brevi.
L'anestesia è necessaria durante l'installazione degli impianti zigomatici?
La procedura viene eseguita in sedazione cosciente sotto la supervisione obbligatoria di uno specialista in anestesiologia durante l'intera procedura e immediatamente dopo. La procedura inizia con l'anestesia da parte dell'anestesista, che inietta la quantità prescritta di farmaci, dopodiché il paziente viene portato lentamente in uno stato di sedazione cosciente. Bisogna ricordare che il paziente non è in uno stato di anestesia totale, ma respira autonomamente ed è in grado di intendere, tuttavia possiamo descrivere questo stato come se stesse "dormendo". Grazie a questo metodo di anestesia, il paziente non vede l'operazione, non avverte vibrazioni o sente suoni sgradevoli, ha una certa libertà di movimento e, soprattutto, non ricorda la procedura (l'eventuale spiacevole ricordo della procedura viene eliminato).